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DA#42 – Il Cielo

Possono i bambini catturare il cielo?

Ispirati dalle opere di Maria Lai e i racconti di Amilcare Catalano i bambini e bambine costruiscono e intrecciano telai, creano giochi di colore e sfumature e catturano il cielo di giorno e di notte con specchi, tablet, smartphone e con un barattolo. Il cielo catturato diventa immagine e spunto per realizzare installazioni nel giardino e un museo del cielo di notte.

Ideato da

Lorenzini Iren – Roberta Alti – Barbara Dei – Elfina Garofalo – Cristina Voli – Anna Maria Vella – Donatella Zazzeri – Paola Russo – Silvia Bruni – Michela di Bella  – Magrini Francesca – Rinaldi Greta – Barbara Bagagiolo – Anna Grosso – Angela Berticci . Scuola dell’infanzia “La Casa del Sole”, Barberino Val d’Elsa – Italia.

In co-progettazione con Zaffiria


Tempo

9 sessioni (6 ore in totale)

Età

4-5 anni


Obiettivi

  1. Educare alla creatività.
  2. Stimolare l’immaginazione e l’interpretazione.
  3. Fornire la capacità di creare e dar voce allo stupore e alla meraviglia attraverso l’utilizzo di materiali “poveri”.

#arte #fotografia #spaziourban0 #natura

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DA#38 – Tenendo per mano l’ombra

Come posso tenere traccia dell’ombra?

Questo atelier è dedicato al fenomeno scientifico delle ombre. I bambini, sia a scuola che a casa, giocano con le ombre dei loro corpi e delle loro mani e sperimentano come le ombre cambiano spostandosi nello spazio e nel tempo.  A casa i bambini creano “ombre di famiglia” e vanno a caccia di ombre per costruire le basi per studi artistici approfonditi e per la creazione di personaggi e storie immaginarie.

Ideato da

Daniela Idili – Barbara Collu – Claudia Ripamonti – Sara Mameli 

Scuola dell’Infanzia “SS. Giorgio e Caterina”, Cagliari – Italia

In co-progettazione con Zaffiria


Tempo

6 sessioni (40 min ciascuna)

Età

5 anni


Obiettivi

  1. Scoprire il proprio corpo e il movimento attraverso l’ombra.
  2. Fare esperimenti scientifici con strumenti artistici.

#corpoemovimento #scienze #fotografia # ilsél’altro

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DA#35 – L’amico misterioso

In che modo la fotografia può trasmettere messaggi diversi?

Questo laboratorio fornisce un’introduzione alla fotografia e ai concetti di punto di vista e inquadratura. I bambini inizieranno osservando le foto in classe e a casa, poi avranno l’opportunità di imparare a fotografare da soli. Si eserciteranno a ritrarre i compagni di classe, da un ritratto complessivo a un singolo piccolo dettaglio, prima di preparare visivamente un esercizio di psicomotricità da svolgere in classe.

Ideato da

Laurence Vannerum, scuola dell’infanzia “Gosselies Providence Fondamentale”, Gosselies – Belgio e Laurence Marchal, scuola dell’infanzia École libre des 3 vallées, Viroinval – Belgio. In co-progettazione con Média Animation ASBL.


Tempo

7 sessioni a scuola, 4 attività con la famiglia per un totale di ca. 3h

Età

5-6 anni


Obiettivi

  1. Comprendere che il contenuto di una fotografia è il risultato di un’intenzione specifica del fotografo.
  2. Scoprire le nozioni di inquadratura dell’immagine, punto di vista e messa a fuoco.
  3. Favorire la creatività attraverso l’invenzione di
  4. Esercizi psicomotori.

#corpoemovimento #fotografia #ritratti #sport #educazioneaimedia

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DA#30 – Trova la forma!

Che forma è questa?

In questo atelier i bambini imparano a riconoscere le forme geometriche e a scovarle nel loro ambiente. L’atelier si basa sull’uso di una piattaforma di quiz online gratuita: Kahoot. Questo laboratorio insegna ai bambini a utilizzare un tablet: navigare, scattare foto, creare e riprodurre contenuti interattivi.

Date un’occhiata qui per scoprire il trailer:
https://tube.tchncs.de/w/o4kd5ES9oQev4A4yXFXGPh


Ideato da

La Fabulerie

Testato con la scuola dell’infanzia “Ecole Maternelle Extérieur”, Marsiglia – Francia


Tempo

3 attività di 25 minuti ciascuna per un totale di 1h10

Età

4-5  anni


Obiettivi

  1. Riconoscere le forme.
  2. Scattare foto.
  3. Creare contenuti interattivi.

#numerazione #proiettore #colori #forme #fotografia

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DA#29 – Caccia alla foto

Come orientarsi nello spazio usando le foto?

In che modo le foto possono aiutarci a riconoscere il nostro ambiente e a orientarci?Durante questo atelier, i bambini scoprono i diversi livelli di rappresentazione di un luogo geografico (vista satellitare, mappe, foto), identificano i punti di riferimento e imparano a orientarsi. Creando una caccia al tesoro, tracciano un itinerario comprensibile su una mappa. Diverse foto posizionate una dopo l’altra diventano una sequenza di movimenti, introducendo così le nozioni di codice e di sequenza.


Ideato da

Aurélie Modave, insegnante presso la scuola dell’infanzia “Sainte Julienne Haut di Fléron” – Belgio. 

In co-progettazione con Média Animation ASBL


Tempo

8 sessioni, più 3 attività a casa (totale ca.5 ore)

Età

4-5  anni


Obiettivi

  1. Riconoscere il proprio ambiente e orientarsi attraverso l’osservazione di fotografie.
  2. Scoprire le nozioni di inquadratura e punto di vista dell’immagine.
  3. Introdurre i concetti di codice e sequenza.

#numerazione #fotografia #geolocalizzazione #ambiente #mappe #codice

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DA#25 – Bastoncino fa la… differenza

L’uso del digitale e la sua declinazione in varie modalità espressive possono sviluppare competenze nella lettura e nella traduzione di mondi reali e fantastici?

Ispirandosi al libro “Bastoncino” di J. Donaldson e A. Scheffler, i bambini inventano e creano piccole storie fotografiche, cortometraggi e spettacoli teatrali ispirati alle loro esperienze e riflessioni durante le escursioni con Bastoncino, un personaggio creato dai bambini con bastoncini di legno raccolti in natura, che seguirà i bambini durante le escursioni in famiglia e a scuola e li aiuterà a trovare luoghi inquinati e a riflettere sull’ambiente.


Ideato da

Barbara Tosi – Giorgia Balducci – Annalisa Straccini – Annica Celli – Morena Montanari – Antonella Iafisco.

Scuola dell’infanzia “La Gabbianella” e Scuola Infanzia Statale  “L’albero dei bambini “, Rimini – Italia.

In co-progettazione con Zaffiria


Tempo

6 sessioni (50 min a 2 ore ciascuna)

Età

4-5 anni


Obiettivi

  1. Apprendimento motivazionale.
  2. Uso creativo delle TIC.
  3. Approccio creativo alla lettura della realtà.

#discorsieparole #natura #arte #fotografia #animazione

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DA#21 – Un film in stop motion

Come fanno le immagini animate a diventare un film?

È possibile realizzare un film utilizzando le immagini scattate in classe? La risposta è sì! In questo laboratorio i bambini impareranno a distinguere le immagini fisse da quelle animate e a giocare con le immagini in movimento creando un folioscopio e un taumatropio. Dopo aver imparato a scattare foto, i bambini saranno invitati a realizzare un piccolo film di animazione in stop motion. In classe o a casa con la famiglia, i bambini immagineranno uno scenario e realizzeranno i personaggi (creta da modellare, giocattoli, carta) e il set. Con l’aiuto della maestra, i bambini fotograferanno le immagini che compongono la storia e le metteranno in sequenza animando il loro film.


Ideato da

Florence Fery, scuola dell’infanzia” Belgrade municipal school”, Belgio

In co-design con Média Animation ASBL


Tempo

10 sessioni a scuola, 3 a casa  (totale 10 ore)

Età

5-6 anni


Obiettivi

  1. Distinguere tra un’immagine fissa e un’immagine animata.
  2. Illustrare le tappe fondamentali di una storia.
  3. Scoprire e comprendere le fasi di realizzazione di un filmato di animazione di piccoli oggetti.

#discorsieparole #fotografia #movimento #stopmotion #suono

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DA#13 – Safari fotografico tra i fiori

Come cambia la nostra prospettiva del mondo quando si guarda la natura attraverso una macchina fotografica?

L’osservazione ravvicinata di fiori e piante stimola la creatività e permette di esprimere i sentimenti. Il safari fotografico è un’ottima occasione per osservare la natura con occhi nuovi.

Attraverso il safari fotografico i bambini imparano a scattare e selezionare le foto in modo consapevole riflettendo sul contenuto e imparando che la bellezza è soggettiva.

Utilizzando delle app per il riconoscimento automatico, insegnanti, genitori e bambini possono inoltre trascorrere del tempo insieme nella natura e imparare cose nuove sulle piante che ci circondano.


Ideato da

JFF – Institut für Medienpädagogik/ Istituto per l’educazione ai media, Germania


Tempo

3 sessioni (30 minuti ciascuna)

Obiettivi

  1. Imparare a utilizzare la fotografia come mezzo di progettazione, espressione, comunicazione e presentazione.
  2. Esprimere le proprie opinioni  sul mondo e su determinati argomenti utilizzando la fotografia.
  3. Esplorare ed esprimere i sentimenti. Lasciarsi ispirare dagli artisti e creare opere d’arte.

#natura #fotografia #immagini #ambiente #colori #arte

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DA#11 – Natura in città

Come trasmettere un ambiente sonoro e visivo?

Durante questo laboratorio, i bambini esplorano i temi del suono e dell’immagine. Vengono incoraggiati a osservare l’ambiente circostante: la scuola o il quartiere di casa. Questo ambiente è piuttosto urbano o naturale? Quali elementi sono associati alla città? E alla natura? Cosa vedono? Cosa sentono? Cosa dice un suono? In che modo il suono e le immagini possono completarsi a vicenda? Passeggiando insieme in diversi luoghi, i bambini catturano questi ambienti in suoni e immagini utilizzando una macchina fotografica e un registratore. Alla fine del laboratorio, i bambini realizzano una “tombola sonora” da giocare con la famiglia e le altre classi.


Ideato da

Christine Gerards, Scuola dell’Infanzia Roton, Charleroi – BelgioIn co-progettazione con Média Animation ASBL


Tempo

Circa 4 ore suddivise in 7 sessioni a scuola e 3 attività a casa

Età

4-5 anni


Obiettivi

  1. Osservare l’ambiente circostante, riconoscere suoni ed effetti sonori e associarli a una foto/un’immagine corrispondente.
  2. Scattare, ordinare e scegliere le foto per un obiettivo specifico.
  3. Identificare i suoni e registrarli.

#natura #fotografia #suono #ambiente

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DA#6 – Ti presento il mio peluche

Possono i giocattoli incentivare i bambini a parlare di loro stessi?

I giocattoli preferiti dai bambini diventano un’occasione preziosa per parlare di sé e scoprire cose nuove l’uno dell’altro. A casa i bambini (con l’aiuto di un genitore) scattano una foto del loro peluche preferito, per poi raccontare a scuola  cosa gli piace e perché hanno scelto quel peluche in vari episodi di un podcast. Ogni foto sarà poi collegata a un codice Qr per creare una mostra “artistica” con i peluche e le loro “storie”.


Ideato da

Romina Copetti – Sillitto Maria Teresa – Veljacà Sara – Paolini Cristiana 

Scuola dell’Infanzia “Non ti scordar di me-Grisulute-Avasinis”, Alesso di Trasaghis – Italia

In  co-progettazione con Zaffiria


Tempo

4 sessioni (30 min. ciascuna)

Età

3 anni


Obiettivi

  1. Esprimere emozioni e sentimenti
  2. Capacità di ascolto e di dialogo
  3. Benessere psicofisico del bambino

#emozioni #linguaggio #QRCode #podcast #fotografia